L’otoplastica in Turchia, soprattutto con il Prof. Dr. Murat Songu, offre una combinazione eccezionale di competenza chirurgica e soddisfazione del paziente. Riconosciuto come uno dei migliori chirurghi in estetica del viso e delle orecchie, il Dr. Songu opera in una delle migliori cliniche, attirando pazienti da tutto il mondo. La Turchia si distingue per i suoi costi accessibili, rendendola una destinazione leader per i trattamenti estetici all’estero. Conosciuta come uno dei migliori paesi per la chirurgia plastica, offre un’assistenza completa al paziente, incluse foto chiare del prima e dopo e recensioni autentiche, garantendo che i pazienti siano ben informati e sicuri nel loro percorso di trattamento.
Scopo | Regolare l’angolo delle orecchie per essere più proporzionato alla testa e fornire un aspetto estetico. |
Per chi è indicato | – Persone con deformità dell’orecchio a sventola – Bambini sopra i 5 anni e adulti (che hanno completato lo sviluppo dell’orecchio). |
Tipi di procedure | – Intervento chirurgico (otoplastica): rimodellamento della cartilagine dell’orecchio e avvicinamento alla testa. |
Durata del trattamento | Circa 1 ora; di solito dimissione nello stesso giorno. |
Tipo di anestesia | – Anestesia generale nei bambini |
Processo della procedura | 1. Esame e pianificazione chirurgica 2. Somministrazione dell’anestesia 3. Rimodellamento della cartilagine auricolare e fissazione con punti 4. Supporto con bendaggi e processo di guarigione. |
Processo di recupero | – Può verificarsi dolore e gonfiore lieve nei primi giorni – Bendaggi rimossi entro 1 settimana – Ritorno alle attività normali entro 1-2 settimane. |
Rischi e complicanze | – Infezione – Sanguinamento – Lieve asimmetria (raramente) – Slittamento o debolezza della cartilagine (raramente). |
Vantaggi | – Soluzione permanente ed estetica – Aumenta l’autostima – Dona un aspetto naturale ed equilibrato. |
Trattamenti alternativi | – Fasce auricolari speciali nei casi lievi (possono essere utilizzate nei bambini nei primi 6 mesi dopo la nascita). |
Cura e follow-up | – Seguire le raccomandazioni del medico dopo l’intervento – Proteggere l’orecchio da traumi nelle prime settimane – Controlli regolari. |
Foto prima e dopo






Che cos’è l’otoplastica?
L’otoplastica è una tecnica frequentemente utilizzata. Nota anche come chirurgia di correzione delle orecchie, questa procedura mira ad alleviare le preoccupazioni estetiche degli individui. Correggendo le orecchie affinché siano più vicine e proporzionate alla testa, permette alle persone di esprimersi meglio nella vita sociale.Come viene eseguita l’otoplastica?

- Tecniche come Mustardé o Furnas vengono spesso utilizzate in questa fase.
Chi è idoneo all’otoplastica?
L’otoplastica è una soluzione ideale per chi ha preoccupazioni estetiche. I bambini sono candidati idonei perché la loro struttura auricolare è per lo più sviluppata e la cartilagine rimane flessibile, rendendo efficace la chirurgia. Un intervento precoce in questa fascia di età può prevenire disagi psicologici. Anche gli adulti possono beneficiare dell’intervento per ottenere una maggiore simmetria facciale e aumentare la fiducia in sé stessi.- Bambini di età superiore a cinque anni, la cui struttura auricolare ha raggiunto circa il 90% della dimensione adulta.
- Adulti che desiderano migliorare la simmetria del viso e l’autostima.
- Orecchie piegate in avanti o verso il basso.
- Orecchie a vela senza pieghe naturali o forme definite.
- Persone con orecchie piccole o deformi.
- Chi non è soddisfatto di precedenti interventi.
- Pazienti che hanno sviluppato complicazioni dopo l’intervento.
- Chi ha subito traumi.
- Bambini vittime di bullismo.
Quali tecniche vengono utilizzate nell’otoplastica?
In otoplastica vengono impiegate diverse tecniche. I punti Mustardé vengono utilizzati per accentuare la plica antielica, conferendo all’orecchio una forma più naturale e riducendo efficacemente la sporgenza. Spesso abbinata ad altri metodi, la tecnica di Furnas prevede il posizionamento di punti tra la conca e la mastoide per avvicinare l’orecchio alla testa, particolarmente indicata per chi ha una conca profonda.- Tecnica di Stenström: Consente di ottenere una plica antielica naturale attraverso incisioni sulla superficie anteriore della cartilagine, senza bisogno di punti permanenti.
- Tecniche di risparmio cartilagineo: Metodi come la tecnica Chongchet rimodellano l’orecchio solo con punti di sutura senza tagliare o incidere la cartilagine.
- Riduzione della conca: Riduce una conca troppo grande rimuovendo la cartilagine, solitamente in combinazione con tecniche di sutura.
- Tecniche combinate: Tecniche come Mustardé-Furnas combinano più metodi per affrontare diversi aspetti dell’orecchio e ottenere risultati più coerenti.
Come prepararsi all’otoplastica?
La preparazione all’otoplastica è fondamentale per ottenere risultati soddisfacenti. Prima di tutto, è essenziale scegliere un chirurgo esperto in otoplastica. Durante la consulenza iniziale è necessaria una revisione completa della storia medica.Valutazione medica e consulenza:- Esame dettagliato della storia medica, allergie e condizioni croniche.
- Chiarimento degli obiettivi e delle aspettative chirurgiche.
- Spiegazione chiara delle tecniche chirurgiche e dei punti di incisione.
- Sospendere farmaci e integratori che potrebbero aumentare il rischio di sanguinamento almeno due settimane prima dell’intervento.
- Il chirurgo può raccomandare antibiotici per ridurre il rischio di infezioni postoperatorie.
- Evitare prodotti contenenti nicotina almeno due settimane prima dell’intervento.
- Limitare il consumo di alcol per ridurre il rischio di sanguinamento e favorire la guarigione.
- Lavare i capelli la mattina dell’intervento o la sera prima senza usare prodotti per capelli.
- Rimuovere trucco, smalto e gioielli.
- Indossare abiti comodi con bottoni o cerniere per non disturbare l’area operata.
Qual è il processo di recupero dopo l’otoplastica?
Il recupero dopo l’otoplastica richiede molta attenzione. Durante la prima settimana, le orecchie sono protette e mantenute in posizione da bendaggi applicati con cura. Mantenere le bende asciutte e pulite riduce il rischio di infezione. I medici solitamente prescrivono antidolorifici per alleviare il dolore lieve o moderato nei primi giorni. Si consiglia inoltre di applicare impacchi freddi per ridurre gonfiore e lividi.Tra la seconda e la quarta settimana, il paziente può gradualmente riprendere le attività normali. In questo periodo, è importante usare una fascia, specialmente durante il sonno, per proteggere le orecchie.Dalla terza settimana in poi, la guarigione diventa più evidente e le orecchie iniziano ad assumere la loro nuova forma. Un lieve gonfiore può persistere per sei-otto settimane, periodo in cui i risultati diventano più visibili. La guarigione completa e il risultato definitivo possono richiedere fino a un anno.Quanto dura l’otoplastica?
L’otoplastica è una procedura chirurgica per correggere la struttura dell’orecchio. La durata varia in base a diversi fattori, ma generalmente l’intervento dura 1-2 ore. Durante la procedura, il chirurgo pratica incisioni dietro l’orecchio, rimodella la cartilagine e fissa le modifiche con punti di sutura. La durata può variare a seconda delle condizioni e delle esigenze del paziente. Di solito, il paziente può tornare a casa il giorno stesso dell’intervento. Le modalità di anestesia includono:- Anestesia locale con sedazione
- Anestesia generale
Quali sono i rischi dell’otoplastica?
L’otoplastica comporta diversi rischi che possono avere conseguenze importanti per il paziente. Le complicanze più comuni dopo l’intervento sono le cicatrici, solitamente nascoste dietro le orecchie, ma talvolta visibili.L’asimmetria può comparire durante la guarigione e l’asimmetria preesistente potrebbe non essere completamente corretta. Inoltre, l’intervento può causare cambiamenti temporanei della sensibilità della pelle dell’orecchio; raramente possono essere permanenti.Altri rischi associati:Reazioni allergiche:- Possono svilupparsi reazioni allergiche ai materiali chirurgici.
- I punti possono emergere attraverso la pelle, causando infiammazione.
- La rimozione di tali punti può richiedere un intervento aggiuntivo.
- Può portare a contorni innaturali delle orecchie.
- Le orecchie possono apparire troppo vicine alla testa o di forma anomala.
- Reazioni allergiche o complicazioni legate all’anestesia.
- Rischio di sanguinamento e infezione.
- Possono formarsi coaguli di sangue sotto la pelle che richiedono drenaggio.
- Un flusso sanguigno alterato durante la chirurgia può causare la morte del tessuto cutaneo.
- Problemi possono sorgere se i punti non si dissolvono correttamente o causano reazioni.
- Il fumo o condizioni di salute sottostanti possono influire negativamente sulla guarigione.
Quali sono le differenze tra otoplastica e altri interventi estetici alle orecchie?
L’otoplastica avvicina le orecchie alla testa per motivi estetici. Rispetto ad altri interventi estetici alle orecchie, le principali differenze sono:Otoplastica: Rimodella le orecchie e le avvicina alla testa.- Comporta la rimozione o il rimodellamento della cartilagine.
- Le incisioni vengono effettuate dietro l’orecchio.
- Utilizza impianti o cartilagine propria del paziente.
- Ricostruisce parti mancanti dell’orecchio.
- Rimuove cartilagine e pelle in eccesso per una dimensione proporzionata.
Come dovrebbe essere l’alimentazione dopo l’otoplastica?
L’alimentazione postoperatoria è fondamentale per sostenere la guarigione. Inizialmente, si consiglia di consumare cibi leggeri e poveri di grassi per ridurre eventuali sensibilità gastriche causate da anestesia e antidolorifici. Nei primi giorni sono raccomandati cibi facilmente digeribili. È essenziale mantenere una buona idratazione: bere 8-10 bicchieri d’acqua al giorno aiuta la guarigione. È importante evitare l’alcol per prevenire interazioni indesiderate con anestesia e farmaci.Dieta equilibrata: Seguire una dieta ricca di nutrienti che favoriscono la guarigione.- I cibi ricchi di vitamina C aiutano la riparazione dei tessuti.
- Proteine magre come carne, pesce e uova favoriscono la rigenerazione dei tessuti.
Quando si può tornare a fare attività fisica dopo l’otoplastica?
Riprendere l’attività fisica dopo l’otoplastica richiede attenzione alle fasi di recupero. Durante la prima settimana è importante riposare; tutte le attività fisiche sono sconsigliate. Vengono utilizzate bende strette per proteggere le orecchie e garantire una corretta guarigione.Prima settimana dopo l’intervento:- Evitare qualsiasi esercizio.
- Dare priorità al riposo.
- Fare passeggiate leggere.
- Evitare attività faticose.
- Iniziare esercizi a basso impatto.
- Consigliate attività come ciclismo e aerobica leggera.
Quando sono visibili i risultati definitivi dell’otoplastica?
I risultati completi dell’otoplastica si manifestano in diverse fasi. Inizialmente, le orecchie vengono fasciate dopo l’intervento per mantenere la nuova forma e favorire la guarigione.- Nei giorni immediatamente successivi: Gonfiore ed ecchimosi sono comuni. I medici possono prescrivere antidolorifici per alleviare il disagio.
- Prima settimana: Bende e medicazioni sono essenziali per una corretta guarigione. I punti vengono generalmente controllati in questo periodo.
- Dalla seconda alla quarta settimana: Il gonfiore continua a diminuire e la nuova forma delle orecchie diventa più evidente.
- Dalla quarta all’ottava settimana: Gonfiore ed ecchimosi diminuiscono notevolmente e le orecchie raggiungono quasi l’aspetto finale.
- Dal terzo al sesto mese: I risultati chirurgici si stabilizzano e le orecchie sono completamente guarite.
Quanto costa l’otoplastica in Turchia?
Il costo dell’otoplastica (chirurgia di correzione delle orecchie) in Turchia varia in base a diversi fattori, tra cui l’esperienza del chirurgo, la reputazione della clinica, la complessità dell’intervento e eventuali servizi aggiuntivi. In media, il prezzo varia da 2.500 a 3.500 dollari USA.Domande frequenti
Rimarranno cicatrici dopo l’otoplastica? Le cicatrici possono comparire dopo l’otoplastica, ma sono generalmente nascoste dietro l’orecchio e tra le sue pieghe. Quindi sono quasi invisibili dall’esterno. Nel tempo, le cicatrici postoperatorie si attenuano e si confondono con il tono della pelle. La riduzione delle cicatrici varia in base al tipo di pelle e al processo di guarigione. Cure adeguate e tecniche chirurgiche corrette possono minimizzare la visibilità delle cicatrici. Seguire le indicazioni di un chirurgo esperto ridurrà ulteriormente la loro visibilità. In definitiva, eventuali cicatrici residue sono minime e migliorano con il tempo.Le orecchie torneranno alla loro forma originale dopo l’otoplastica? Dopo l’intervento, le orecchie non tornano completamente alla forma originale. Nei primi mesi, possono apparire più aderenti rispetto al normale durante la guarigione. Alla fine del primo mese, si verifica un rilassamento evidente, dando alle orecchie un aspetto più naturale. Tuttavia, questo nuovo aspetto non è identico allo stato originale. L’intervento produce un miglioramento estetico, non un ritorno completo alla condizione iniziale, a testimonianza del successo della procedura.L’otoplastica è rischiosa? Come ogni intervento chirurgico, l’otoplastica comporta alcuni rischi. Questi includono infezione e sanguinamento. Scegliere un chirurgo esperto riduce significativamente il rischio di complicanze. Bisogna inoltre considerare i rischi legati all’anestesia. Seguire scrupolosamente le istruzioni postoperatorie facilita la guarigione. In generale, l’operazione è considerata a basso rischio e porta spesso a risultati soddisfacenti.- Costituiti da mascherine trasparenti da cambiare periodicamente
- Possono far parte anche dispositivi ortodontici
- Le apparecchiature linguali vengono applicate come
- Apparecchi tradizionali in metallo ma meno visibili
- Possono far parte anche dispositivi ortodontici
- Costituiti da mascherine trasparenti da cambiare periodicamente